Vitamine e minerali sono micronutrienti
fondamentali, soprattutto per chi pratica sport, ma è anche vero che un
eventuale surplus vitaminico-minerale raggiunto con il ricorso ad
integratori (difficilmente lo si ottiene naturalmente) viene
eliminato con le urine (è
quindi superfluo) oppure è trattenuto nei tessuti con
possibili effetti negativi quali vomito, diarrea, cefalea e perdita di peso.
In particolare, sintomi di tossicità acuta si verificano quando si introducono quantitativi di vitamina A superiori alle capacità di stoccaggio del fegato (ipervitaminosi). La SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) informa che chi assume integratori di vitamina A non dovrebbe superare dosi singole di 120 mg e dosi prolungate nel tempo di 9 mg/die nell’uomo e 7,5 mg/die nella donna.
È importante però anche evitare possibili carenze di vitamine (avitaminosi), soprattutto di quelle del gruppo B. Le vitamine del gruppo B, in particolare la B1 e la B12, sono indispensabili per la trasformazione di proteine, grassi e carboidrati in energia, e, secondo alcuni studi sono direttamente collegate al mantenimento delle prestazioni sportive.
È quindi importante, per tutti ma ancora di più per lo sportivo, assumere settimanalmente alimenti ricchi di vitamine del gruppo B come carne,pesce,uova,latte e derivati come il Grana Padano DOP,FRUTTA E VERDURA.
Importantissime sono anche le vitamine A, C ed E, e minerali, come lo zinco e il selenio, che svolgono una potente azione antiossidante contro i radicali liberi, sostanze dannose per l’organismo che vengono liberate durante la produzione di energia.
Uno sportivo produce più radicali liberi in quanto “brucia” più energia del normale e di conseguenza ha bisogno di un maggiore apporto di antiossidanti e nutrienti protettivi.
In particolare, sintomi di tossicità acuta si verificano quando si introducono quantitativi di vitamina A superiori alle capacità di stoccaggio del fegato (ipervitaminosi). La SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) informa che chi assume integratori di vitamina A non dovrebbe superare dosi singole di 120 mg e dosi prolungate nel tempo di 9 mg/die nell’uomo e 7,5 mg/die nella donna.
È importante però anche evitare possibili carenze di vitamine (avitaminosi), soprattutto di quelle del gruppo B. Le vitamine del gruppo B, in particolare la B1 e la B12, sono indispensabili per la trasformazione di proteine, grassi e carboidrati in energia, e, secondo alcuni studi sono direttamente collegate al mantenimento delle prestazioni sportive.
È quindi importante, per tutti ma ancora di più per lo sportivo, assumere settimanalmente alimenti ricchi di vitamine del gruppo B come carne,pesce,uova,latte e derivati come il Grana Padano DOP,FRUTTA E VERDURA.
Importantissime sono anche le vitamine A, C ed E, e minerali, come lo zinco e il selenio, che svolgono una potente azione antiossidante contro i radicali liberi, sostanze dannose per l’organismo che vengono liberate durante la produzione di energia.
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Per sapere se assumi una buona quantità di
antiossidanti fai il test: otterrai, subito e gratuitamente, un punteggio
che ti dirà se la tua alimentazione e il tuo stile di vita sono corretti per il
tuo organismo. Compilando il test riceverai inoltre, via
e-mail, 8 guide (2 per stagione)con l’elenco degli alimenti che sono
più ricchi di antiossidanti in quel periodo e tante indicazioni gustose su come
cucinarli per non disperdere le loro proprietà.
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